Pony Express Catania - Consegne - Corrieri In Bicicletta - bike messenger

Autore: Andrea Genovese (page 1 of 2)

auguri di buon anno

Sta per terminare un anno molto impegnativo.

Le sfide tante: una buona parte dell’anno con temperature elevate e dei giorni di freddo pungente con piogge non hanno impedito di portare a compimento la missione assegnateci. Sensazione a volte di stanchezza ma contenti per i lavori eseguiti.

Il futuro è assolutamente ignoto imprevedibile.Chiudendosi questo anno finisce un ciclo importante di questa impresa e se ne riapre un altro.

Nell’abbandonare il 2019 un grazie speciale a tutti i voi che ci sostenete dando la possibilità di traghettare ancora un anno.

Buon anno a tutti!

A.G.


Calendario e orari pony express :

§ 31 dicembre aperti orario continuato fino alle ore 15.00

Torneremo a pedalare dopo Capodanno, giorno 2 gennaio 2020.

Ottavio Bottecchia: un mistero da vivo e da morto…

Ottavio Bottecchia: un mistero da vivo e da morto…. Il libro ” Il corno di Orlando” di Claudio Gregori racconta la storia del “Muratore del Friuli”.

Era diventato ciclista professionista a 27 anni e in precedenza aveva lavorato come muratore e carrettiere.

Aveva partecipato alla prima guerra mondiale come Bersagliere nel 6° battaglione bersaglieri ciclisti, ed era stato insignito di Medaglia di bronzo al valor militare.

“Non corro per la patria che ho servito sul Piave, ne per gli applausi, ma per gli schei. Voglio che la mia famiglia esca dalla miseria”.

L’assicurazione sulla vita, uno scontro con un gerarca fascista….
Claudio Gregori ha il merito non solo di ricostruire la biografia completa dell’eroe campione ma anche quello di aver riesumato tirato fuori aneddoti di altre figure del ciclismo.

Vi raccomando oggi su “Venerdì” La Repubblica la lettura dell’articolo “Botescià, la maglia e il giallo” a firma del giornalista e scrittore Gianni Mura.

Di seguito copia della rivista, buona lettura.

“Botescià,la maglia e il giallo” di Gianni Mura – Venerdì,La Repubblica 23 giugno 2017

“Botescià,la maglia e il giallo” di Gianni Mura – Venerdì,La Repubblica 23 giugno 2017

 

 

Povero Bartali! italiani senza memoria

Povero Bartali! italiani senza memoria…. un museo con cimeli unici e si rischia di perdere  un tesoro nazionale.

Oggi il Corriere Della Sera a firma di Daniela Cavini racconta una storia davvero vergognosa!

Corriere della Sera, Sette 31.03.2017 “Povero Bartali: il suo museo non raccoglie neppure mille firme” di Daniela Cavini

Corriere della Sera, Sette 31.03.2017 “Povero Bartali: il suo museo non raccoglie neppure mille firme” di Daniela Cavini

Cronoacchianata 2017: incredibile messaggio alieno! VIDEO

Cronoacchianata 2017: incredibile messaggio alieno!il Video è una rivelazione che porta  a reinterpretare sotto una luce nuova e completamente diversa gli eventi passati delle precedenti cicloscalate……

Il ciclista viene premiato dalla giuria e come vedete in video subito pronuncia parole di una lingua sconosciuta, il cane di Giambattista Petrillo inizia abbaiare e diventa irrequieto…..

cose incredibili da paura!!!

Red Hook Criterium 2016: intervista a Keira Mc Vitty di WhyBeNormal?

Red Hook Criterium 2016 Brooklyn, intervista a Keira Mc Vitty TEAM femminile di WhyBeNormal?

why be normal logo


Non è un caso che mi occupo della squadra inglese WhyBeNormal?: uno dei due manager che coordinano il team di cicliste è un catanese l’avvocato Marcello Marina, appassionato di ciclismo patron di 110+RPM,  insieme a l’ex atleta pugliese Roberto Ribaud, olimpionico e campione nazionale di corsa (400 metri piani).

Le atlete del team, sono le inglesi Keira McVitty (20 anni), Jo Smith (26), Hayley Edward e Corinne Price (33); l’australiana Leeana Kate James (33 anni), la tedesca Johanna Jahnne (33) e l’italiana Corinne Casati (18 anni).

Corrono tutte su Bici CINELLI , il top nel settore ciclismo.

Lo scorso febbraio la squadra era a Catania per allenarsi sul circuito dell’Etna e poi a Taormina: incuriosito vedere dal vivo queste future campionesse Red Hook Criterium ho pensato di incontrarle.

Sicily Catania : Keira McVitty, Johanna Jahnke, Corinne Price, Corinne Casati, Hayley Edwards, Marcello Marina, Andrea Genovese

Sicily Catania : Keira McVitty, Johanna Jahnke, Corinne Price, Corinne Casati, Hayley Edwards, Marcello Marina, Andrea Genovese

Ma cos’è davvero questa gara?
Red Hook Criterium è un campionato sportivo mondiale per bici senza freni a scatto fisso fixed, uno degli eventi sportivi più spettacolari al mondo dove gli spettatori possono vivere una serata di gare all’insegna dell’adrenalina, un’atmosfera senza eguali.

E’ al Red Hook, il vecchio terminal per le crociere di Brooklyn, che si è svolta la competizione ciclistica più importante d’America dove oltre a lo spettacolo si sono visti un incidente grave e diversi atleti feriti: inspiegabilmente una moto si ferma in mezzo alla pista e i corridori a tutta velocità si schiantano su la moto uno sopra l’altro. Una trentina sono riusciti a evitare l’impatto ma cinque corridori sono finiti in ospedale.

Red Hook Criterium 2016 Brooklyn :la motocicletta si ferma per mancanza benzina... è l'inferno!

Red Hook Criterium 2016 Brooklyn :la moto si ferma per mancanza benzina… è l’inferno!

La gara maschile è stata vinta dallo statunitense Colin Strickland che è andato davvero veloce rimanendo da solo a tagliare il traguardo. Dietro di lui Ivan Ravaioli del Team Cinelli, gloria italiana ciclista romagnolo ex gregario di Pantani e vincitore titolo Rhc 2015, ex professionista alla Mercatone Uno è uno dei più forti atleti Master in Italia.
Nella gara femminile, domina la spagnola Ainara Elbusto, già vincitrice del titolo Rhc 2015, una brutta caduta è avvenuta al penultimo giro e almeno 5 atlete sono rimaste coinvolte.

Nella classifica finale femminile 2016 Keira si piazza al quinto posto con 22 punti.

La Mc Vitty ha contribuito a formare il team a Londra con Ribaud, studentessa universitaria di grafica e arte.Ma adesso lasciamo parlare lei….

Ciao Keira potresti presentarti a gli amici che ci seguono?

Il mio nome è Keira McVitty e ho 20 anni. Sono una ciclista quarta generazione così una vita su due ruote era quasi impossibile da evitare! Il mio pane burro è corsa su strada e gare in pista, ma da lo scorso anno ho intrapreso una nuova avventura – criterium scatto fisso. Il mio primo RHC è stato a Londra nel 2015 e adesso sono agganciata (gioco di parole…) per tutte le gare della RHC 2016.

Sei stata premiata come la più combattiva …complimenti!

Ho appreso in qualche modo la buona forma dalle corse su strada nella prima RHC a Brooklyn, ho cercato solo il buon divertimento! Il risultato di questo il premio vinto come la più combattiva!

Come stai dopo l’incidente e come ti senti fisicamente dopo questa gara?

Per fortuna non sono schiantata, ma la mia compagna di squadra Edwards Hayley così come un sacco di corridori sono rimasti coinvolti in incidenti. E’ stato difficile mantenere la mia attenzione quando ho visto sbattere duro contro le barriere.

Cosa ne pensi di Red Hook Criterium Brooklyn?

La corsa di Brooklyn è stata uno delle corse più belle che ho vissuto nella mia breve storia delle gare. Il mio cuore fisso salta a ogni doppio tornate…. è un battito continuo attraverso la velocità!

Cosa ne pensi di incidenti e cadute frequenti?

Penso che sia solo una parte della corsa e forse uno dei motivi perchè gli spettatori amano questa gara!

Come hai fatto a combattere la stanchezza nei momenti difficili?

Tanto riposo e sonno…. mi piace rilassarmi e ascoltare musica. Cerco solo cose semplici!

Gli applausi degli spettatori sono probabilmente la migliori sferzata di energia, come hai reagito?

Mi piace l’atmosfera, correre di notte, con tali grandi folle è un brusio enorme. Anche se una volta in gara io sono concentrata sul momento e su quello che c’è bisogno da fare all’interno della gara.

Quanto ti sei allenata in preparazione di questa gara?

Io non mi preparo appositamente per criterium, ma la mia forma fisica viene dalle corse su strada e la pista per me  significa che posso correre duro… semplicemente godermi l’esperienza. Non è un passaggio naturale… ma sto lentamente migliorando nelle corso dei circuiti più brevi.

Come sono i rapporti le relazioni anche amichevoli e personali con gli altri corridori di squadre avversarie. Hai fatto conoscenze nuove?

Il modo migliore per descriverlo è come una “grande famiglia allargata”. C’è sicuramente un rispetto reciproco tra coloro che competono all’interno di Red Hook. Si tratta di una gara intensa, oltre ad essere potenzialmente pericolosa quindi è bene avere amici in pista che guardano fuori per noi! Trovo che la mia più grande forza è data dalla mia squadra WhyBeNormal?

Hai avuto la possibilità di parlare di incontrare bike messengers?

Sì, naturalmente! I corrieri in bicicletta sono un altro tipo diverso di piloti che competono a RHC. Ho un grande rispetto per questi ragazzi, non ho potuto parlare in gara con loro purtroppo!

Com’è lavorare correre per il Team  ‪‎WhyBeNormal ?

E ‘impressionante, nulla di più perfetto, naturalmente, ma stiamo cercando di aspirare ad essere un insieme più professionale up. Spero che la nostra squadra può essere fonte di ispirazione per gli sponsor all’interno del ciclismo femminile e di contribuire a ispirare più donne a credere di poter fare di più!

Il 9 luglio a Londra un’altra gara, ritornerai in Sicilia qui a Catania sull’Etna per allenamento?

Spero di tornare, ma fino a quando la mia intensa stagione non è finita non sarò in grado di visitare ancora Catania. E’ stato bello preparare la mia forma fisica in Sicilia, adesso debbo prepararmi bene per la prossima stagione. Sono concentrata sulla mia corsa su strada e anche a il London RHC!

Grazie Keira e auguri !

auguri al ciclismo fixed femminile e al Team  WhyBeNormal?


 

Dopo questa prima tappa a Brooklyn il campionato mondiale proseguirà a Londra, Barcellona, per poi concludersi a Milano l’1 ottobre.

 

CRONOACCHIANATA 2016 : “WHERE ARE WE NOW”?

Si conclude la Cronoacchianata 2016, l’interrogativo è “WHERE ARE WE NOW”? “Dove siamo adesso?”
Difficile dire cosa sia la Cronoacchianata…., queste fatiche dei ciclisti urbani che vi partecipano ogni anno.

Cercando di trovare delle risposte è stato da noi definito come un campionato di goliardi ciclisti catanesi e di ciclisti che sfuggono alla noia….., anche il segreto è stato svelato!

Qui in tabella i vincitori e i partecipanti :

Cronoacchianata 2016 classifica

Cronoacchianata 2016 classifica

 

Come ogni anno ecco il magistrale video di Gianluca Ricceri che riprende le immagini delle Cronoacchianata 2016. Il video subito aperto presenta l’interrogativo “WHERE ARE WE NOW?”



L’interrogativo non è altro che il ritornello del brano di David Bowie che si materializza in video assieme al volto di Attilio Pavone, ideatore della Cronoacchianata, sul faccino di due vecchi peluche.
Espressione contrita di David Bowie e sfottente di Pavone quello che se la ride.
David Bowie che esprime col canto pensieri inquieti e lo sfottente Pavone… Si canta i luoghi a cui si legano le decisioni di ieri, le incertezze piantate nell’oggi.

Ma ninni futtemu !! 🙂
con risposta “mutu e acchiana”….!
Ecco ancora giù con la goliardia… il piacere della compagnia in Cronoacchianata.

“WHERE ARE WE NOW?” svela il pensiero che “ruota” attorno questo incontro di ciclisti urbani.

Estratto dalle prime strofe del brano musicale Where Are We Now di David Bowie eccole tradotte :
“Dove siamo adesso? Nel momento in cui lo sai, lo sai…Purché ci sia il sole, purché ci sia la pioggia, purché ci sia il fuoco, purché ci sia io, purché ci sia tu”.

La Cronoacchianata c’è…!!

Alla prossima… nel 2017, TUTTI DEVOTI TUTTI!

 

 

(foto dei partecipanti alla Cronoacchianata 2016)

Handbike, Staff Benda Bilili e la saggezza della ruota

Racconto oggi l’incredibile storia degli Staff Benda Bilili! che rappresenta una toccante avventura umana legata alla musica e alla saggezza della ruota….handbike.
Benda Bilili! sono un gruppo di musicisti paraplegici di Kinshasa (Repubblica Democratica del Congo), diventati famosi e conosciuti grazie a un fotografo e un pubblicitario francesi, Renaud Barret e Florent de la Tullaye.

La mobilità di queste persone svantaggiate fisicamente avviene tramite vere e proprie biciclette per handicap le handbike.

Breve parantesi:
una handbike è un particolare tipo di bicicletta, che si muove tramite delle manovelle mosse grazie alle braccia umane. È quindi spesso usata da persone con disabilità o malformazioni agli arti inferiori, sono su tre ruote (triciclo) e adatte per persone in sedia a rotelle. L’Unione Ciclistica Internazionale  ha riconosciuto e prevede competizioni ciclistiche con le handbike per atleti diversamente abili su strada e su pista; questa disciplina è definita Paraciclismo.

 

Benda Bilili! handbike

Benda Bilili! handbike

Ma ritorniamo alla storia…

Tutto comincia nel 2005 a Kinsasha, città nota per l’estrema povertà dove regna sofferenza, legge del più forte e la sopravvivenza è più che difficile. I due francesi vivono lì da cinque anni e hanno fondato insieme la Belle Kinoise, una piccola società di produzione che ha realizzato tra le altre cose un video sulla boxe femminile nella capitale.

I due registi sono in viaggio da un mese per cercare di girare un documentario sulle musiche urbane,  conoscono lo Staff Benda Bilili e il suo leader Ricky, un gruppo di musicisti handicappati che vivono nella miseria più totale, ma animati da un’energia, un ottimismo e una generosità infallibili, e che cantano in continuazione: “un uomo non è mai finito, la fortuna arriva inaspettata, dormivo nei cartoni, bingo, ho un materasso!”

Florent e Renard hanno scoperto lo Staff casualmente, per strada, e da allora non hanno smesso di filmare questi malridotti ma allegri ragazzi in bicicletta e carriole.

Voglio ricordare il contesto della piazza dove li trovano: i musici sono nel ghetto dove convive la povertà e la violenza, l’Agence Nationale des Renseignements una specie di FBI locale, militari feroci, e lì, in piazza, Florent e Renard si rendono conto ben presto che tutti i commercianti e gli operatori sono in realtà poliziotti in borghese….

Un luogo dove “Gesù è morto”!

Col passare del tempo, guardano l’orrore di quella città di quei luoghi ma sono folgorati da questo gruppo amatoriale, sconosciuto al di fuori del ghetto.I due francesi offrono a questi non professionisti l’opportunità di registrare in uno studio di Kinshasa.
Hanno anche convinto Crammed disc, un’etichetta indipendente belga specializzata in rock alternativo e musica africana tradizionale-moderna, a ingaggiarli. Vincent Kenis, ex musicista di Papa Wemba e ora produttore artistico a Bruxelles, li ha registrati di notte allo zoo di Kinshasa con un MacBook e un microfono che era stato usato da Jacques Brel.

Le prove si svolgono all’aperto,

coinvolgendo Roger Landu, un adolescente piccoletto incontrato casualmente per strada con il suo strumento (un ramo, una corda e una latta di conserva)…. si inizia!

Staf Benda Bilili, Roger Landu

Staf Benda Bilili, Roger Landu

Dopo un anno riunioni, disco, primo concerto locale, un’uscita mondiale dell’album nel 2009, passaporti e aereo, successo travolgente al primo concerto francese agli Eurockéennes di Belfort e tournée europea trionfale (Germania, Scandinavia…), ricevimento presso ambasciatori sudamericani…, Benda Bilili! sbarca al Festival di Cannes.

Benda Bilili!  È leggenda…. è una sconvolgente storia umana sostenuta dal potere liberatorio della musica. Guardare oltre le apparenze.
Ma la chiave di tutto sta in questa affermazione di poco tempo fa del leader Ricky : “oggi hai un piatto, ma ieri mangiavi per terra. Amico mio, non dimenticare mai che il vento può girare!”.

Girare sì…. gira proprio come la ruota della bicicletta ! handbike….

Conservo questa straordinaria storia e continuo ad ascoltare fin oggi  Staff Benda Bilili!
BEC sigillo

 

CRONOACCHIANATA STORY YEARS 2011-2013-2015

Un po’ di storia di CRONOACCHIANATA del 2011-2013-2015….. Devoti ciclisti siete pronti?

Iniziano i preparativi per la sesta edizione del campionato più atteso dei ciclisti urbani di Catania.

Anche qui è stato scritto qualcosa negli anni passati…., abbiamo parlato di  campionato di goliardi ciclisti catanesi e di ciclisti che sfuggono alla noia  .

I cronofratelli ciclisti quest’anno si riuniranno ai piedi del colle Montevergine il 7 febbraio.
Link utili :
per iscriversi  http://cronoacchianata.altervista.org/iscrizione.php
fan page Cronoacchianata   https://www.facebook.com/cronoacchianata/
evento facebook  https://www.facebook.com/events/779417788858232/

 

 

CMWC 2016 PARIS,bike messengers dopo l’attentato terroristico

Quest’anno, bike messengers di tutto il mondo hanno deciso di svolgere i Campionati del Mondo dei corrieri in bicicletta a Parigi. Celebrare la passione che abbiamo per la nostra professione e il nostro stile di vita, ma anche il nostro impegno civile e la scelta di Parigi ha una valenza doppia oltre al fatto che è la prima volta per la Francia…..

Vogliamo ricordare quel vile attentato alla sede di Charlie Hebdo un attacco terroristico  avvenuto il 7 gennaio 2015 contro la sede del giornale satirico Charlie Hebdo, a Parigi. Nell’attentato sono morte dodici persone e undici sono rimaste ferite. Si è trattato dell’attentato terroristico col maggior numero di vittime in Francia.

Dal 3 al 7 agosto e con una attesa cerimonia di premiazione molto speciale……

Che vinca il più forte e veloce corriere in bicicletta…. !

 

 

STORIA DEI CMWCS

Creato nel 1993, i CMWCs sono ospitati ogni anno in una città diversa prestigiosa, da Europa e Asia, nelle Americhe e in Australia. Nel 2015 la città di Melbourne (Australia) ha ospitato i campionati. Nel 2016, il CMWCs avrà luogo a Parigi, per la prima volta nella storia.

mondeCMWC
Nord America 1995 a Toronto, Canada – 1996 San Francisco, Stati Uniti d’America – 1998 Washington DC, USA – 2000 Philadelphia, Stati Uniti d’America – 2003 Seattle, Stati Uniti d’America – 2004 Edmonton, Canada – 2005 New York, Stati Uniti d’America – 2008 Toronto, Canada – 2012 Chicago, Usa

America Centrale 2010 Panajachel, Guatemala – 2014 Città del Messico, Messico

Europa 1993 Berlino, Germania – 1994 Londres, UK – 1997 Barcellona, ​​Spagna – 1999 Zurigo, Svizzera – 2001 Budapest, Ungheria – 2002 Copenhagen, Danimarca – 2007 Dublino, Irlanda – 2011 Varsavia, Polonia – 2013 Losanna, Svizzera

Australia 2006 Sydney, Australia – 2015 Melbourne, Australia

Asia 2009 Tokyo, Giappone